Firenze dall'epoca romana al Medioevo

Oggi vi raccontiamo come Firenze si trasforma gradualmente da città romana con sontuosi templi, domus eleganti, il foro al centro della vita sociale e politica, in una città cristiana, con i primi insediamenti ecclesiastici e la costruzione dei primi edifici religiosi, in origine fuori le mura e poi all’interno della città stessa, pur essendo ancora visibili i resti dell'antica Florentia

Primi edifici cristiani a Firenze

I primi cristiani sulle rive dell'Arno furono orientali, così come lo furono le due figure primarie della Chiesa Fiorentina: Miniato "Re degli Armeni", martirizzato a Firenze nel 250 durante la persecuzione di Decio, e Zanobi, di famiglia greco-siriaca, il grande vescovo del V secolo.

Iniziamo il nostro tour virtuale dalla zona nord-ovest della città dove si trovava la prima cattedrale di Firenze, San Lorenzo , risalente al V secolo. La Basilica fu fondata poco fuori le mura romane in corrispondenza della porta nord su un’altura nei pressi del corso (poi deviato) del Mugnone ed in prossimità di un'importante via d'accesso alla città, vicino all'incrocio dell'antica Faentina con il raccordo della Via Cassia.

Fu consacrata al martire Lorenzo nel 393 da Sant'Ambrogio, Vescovo di Milano, allora capitale dell'Impero d'Occidente ed alla presenza del Vescovo Zanobi. Oggi non resta niente dell’antica chiesa in quanto ricostruita in forme rinascimentali sotto la direzione di Filippo Brunelleschi agli inizi del 1400.

Dopo la chiusura definitiva dei templi pagani per volontà dell'Imperatore Teodosio nel 391 D.C., la comunità cristiana entra formalmente in città, all’interno della cinta muraria romana. Si iniziò dunque la costruzione di Santa Reparata che aveva più o meno le dimensioni e la forma della contemporanea Sant'Apollinare Nuovo a Ravenna: caratteristiche ereditate dal tardo impero romano. Dedicata a Santa Reparata, martire palestinese del III secolo, nella cui festa, secondo la tradizione, era stata riportata una vittoria sui barbari nel 405 D.C., la nuova chiesa aveva anche un carattere civico.

Fulcro della vita religiosa fiorentina vediamo il Battistero di San Giovanni, proprio davanti alla cattedrale di Santa Reparata. Dedicato al santo patrono della città ha forma ottagonale, il che ha una valenza simbolica collegata al battesimo evocando l’”ottavo giorno” ovvero il giorno di Cristo e dell’eternità. Più piccolo di quello odierno fu edificato sopra i resti di una domus romana, una cosiddetta “domus ecclesiae” , vale a dire un edificio privato nel quale si riunivano i primi cristiani prima dell’Editto di Costantino del 313.

Proseguendo verso Ovest, in corrispondenza dell’acquedotto romano troviamo Santa Maria Maggiore, uno degli edifici più antichi della città, forse risalente all’VIII secolo ed una delle prime chiese dedicate alla Madonna.

Il nostro tour prosegue alla scoperta della zona sud est della città come appariva nell’anno 1000.

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