Firenze LGBT Friendly
Firenze da sempre attira milioni di visitatori per le sue bellezze artistiche e per la sua storia unica ed appassionante. I nostri tour personalizzati sono indirizzati a turisti curiosi di conoscere più a fondo lo spirito della città grazie una guida locale, ma anche aspetti che riguardano i capolavori di alcuni dei suoi più grandi protagonisti attraverso curiosità ed aneddoti sulla loro vita privata e la loro personalità.
Firenze e "l'amicizia greca"
La vivacità culturale e la tolleranza dei suoi cittadini rendono Firenze una meta ambita per la comunità LGBT che potrà conoscere insieme alla storia della città anche i personaggi che l’hanno resa così famosa. Stiamo parlando di Benvenuto Cellini, Michelangelo, Leonardo da Vinci, Pico della Mirandola e molti altri che hanno vissuto nel Rinascimento ed hanno lasciato una impronta indelebile nella cultura e nell’arte.
Nel Rinascimento Firenze ha conosciuto un momento di grande tolleranza verso gli orientamenti sessuali dei suoi cittadini, in particolare degli artisti e degli intellettuali che si rifacevano alla cultura classica.
Dopo i secoli bui del Medioevo, con la riscoperta dell’”antico” , nel Rinascimento si assiste ad una rinascita dell’”amore greco” che influenzerà le arti e la cultura del tempo.
Le botteghe d’arte nel Rinascimento
Le botteghe d’arte rinascimentali erano luoghi in cui il maestro accoglieva sotto il proprio tetto numerosi discepoli che condividevano spazi in cui lavorare e dove partecipavano alla vita quotidiana.
La promiscuità favoriva i rapporti di amicizia e cameratismo tra i giovani e l’insegnante, documentate da lettere private, poesie, diari e dalle opere d'arte.
In queste botteghe sono cresciuti e si sono formati i grandi Maestri del Rinascimento dei quali si ammirano grandi capolavori in cui il corpo maschile è rappresentato in tutto il suo vigore, perfezione e bellezza.
Data la notevole diffusione di questo tipo di rapporti, dietro pressione della chiesa fu creato a Firenze nel 1432 uno speciale corpo di guardia chiamato gli "Ufficiali della notte" con il compito di perseguire e condannare i reati connessi a queste pratiche.
Tra gli artisti che furono ufficialmente accusati di sodomia troviamo Leonardo da Vinci, Sandro Botticelli, Benvenuto Cellini.
La rivolta dei Compagnacci del 1512
Il 13 Agosto del 1512 un gruppo di trenta aristocratici fiorentini, conosciuto come i "Compagnacci", fecero insurrezione a Palazzo Vecchio per chiedere al Maggior Consiglio l'abrogazione delle norme che prevedevano l'esilio e la perdita dei beni per coloro accusati di sodomia.
Tale richieste furono accolte dai Medici, che rientrarono al Governo nel settembre dello stesso anno, dopo il periodo Repubblicano di Pier Soderini.
La rivolta dei " Compagnacci" è da considerarsi il primo evento a favore dei diritti LGBTQ, precursore dei moti di Stonewall del 28 giugno 1969, considerati il momento di nascita del movimento di liberazione gay in tutto il mondo.
La vita notturna nel Rinascimento
A pochi passi da Piazza della Signoria si trova il Chiasso dei Baroncelli che porta il nome di una ricca famiglia rimasta nella storia grazie a Bernardo, uno dei partecipanti alla Congiura dei Pazzi e da dove si accede al Chiasso del Buco, nome alquanto suggestivo che deriva dalla famosa Taverna del Buco che nel 1300 e 1400 era frequentatissima.
L’origine del nome deriva dal fatto che vi si accedeva scendendo in una “buca”. Si tramanda che vari personaggi famosi furono avventori della locanda, tra gli altri si citano il Magnifico Lorenzo de’ Medici, Michelangelo e Pico della Mirandola. Oggi diremmo che era un locale “LGBT friendly”.
Le moderne riforme dei costumi nell'Ottocento a Firenze
Nella seconda metà dell’800 il Granduca Pietro Leopoldo, anche grazie allo spirito illuminista e ispirato da Cesare Beccaria, non solo abolì la pena di morte e la tortura per la prima volta al mondo ma depenalizzò l’omosessualità dando il via a grandi riforme.
Firenze romantica
Firenze è una città romantica e tollerante, ideale per una luna di miele o semplicemente per trascorrere momenti indimenticabili in coppia, ammirando i suoi tramonti dal Piazzale Michelangelo o dal Ponte Vecchio, ma anche visitando i suoi musei come la Galleria dell’Accademia con il David di Michelangelo o gli Uffizi dove insieme a dipinti iconici come la Venere e la Primavera di Botticelli, l’Annunciazione di Leonardo da Vinci o il Tondo Doni di Michelangelo, si possono ammirare statue antiche delle collezioni Medicee come l’Ermafrodito o Pan e Dafni che riflettono l’interesse dei Medici verso la mitologia e la cultura greco-romana.
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