A Firenze con Dante e Beatrice
Come era Firenze nel 1300?
Un tour immmaginario tra realtà e fantasia all'epoca di Dante con una guida molto speciale, che lo conosceva bene: Beatrice Portinari!
Incontriamo la leggendaria musa del divino poeta davanti al palazzo di famiglia in Via del Corso. Beatrice è figlia di un ricco banchiere , Folco Portinari, fondatore del primo ospedale di Firenze, Santa Maria Nuova
“ Buongiorno Monna Beatrice, grazie per la vostra disponibilità , siamo molti onorati di avere una guida esclusiva come lei!
“Buongiorno madonne e messeri, sono felice di farvi conoscere la “mia” Firenze, seguitemi! Cominciamo dalla Chiesa di Santa Margherita che si trova qui vicino e dove amavo venire tutti i giorni per raccogliermi in preghiera, da quando ero bambina.
E’ una delle prime chiese di Firenze costruita nel 1032 e qui ho conosciuto all’età di 9 anni l’uomo che ha reso il mio nome famoso per sempre: Dante Alighieri. E qui c’è la mia tomba vedete , sono morta circa 10 anni fa, durante il parto del mio unico figlio.”
“ Oh, ci dispiace .., ma parlateci di Dante, dove abita?”
“Volentieri, la sua casa, è proprio qui dietro, nella piazzetta di San Martino, a destra della Torre della Castagna. Questa Torre è stata la prima sede del governo di Firenze fino a quando non è stato costruito il nuovo Palazzo dei Priori, venite andiamo nella piazza”
Camminiamo con Beatrice attraverso stretti vicoli e arriviamo in un’ampia piazza aperta dove sorge un grande castello merlato con un alta torre.
“ Eccoci in Piazza dei Priori, la piazza più importante di Firenze, questo è il nuovo Palazzo del Governo, e accanto , sul lato verso l’Arno, potete vedere la Chiesa di San Pier Scheraggio. Sapete che Dante è stato eletto tra i Priori vero? Da allora va vestito sempre con la tonaca e il berretto rosso che sono l’uniforme dei Priori.”
“Ma non è possibile conoscerlo? Sarebbe un’emozione veramente straordinaria!” domandiamo curiosi.
“ Noi non possiamo entrare nel palazzo, però conosco un posto dove molto sicuramente possiamo incontrarlo. Venite con me.”
Seguiamo Beatrice per Via de Cacioli, Via de Banderai e Via dei Farsettai, passando davanti ad un grande mercato delle granaglie affollato di gente, fino a Corso degli Adimari in fondo al quale vediamo un bellissimo edificio ottagonale , ricoperto di marmi bianchi e verdi.
“ Questo è il Bel San Giovanni , dove Dante fu battezzato il giorno di Pasqua del 1266. Pensate che , in seguito da adulto, Dante stava assistendo al battesimo dei neonati fiorentini, quando si accorse che un fanciullo stava affogando nel fonte battesimale e gettandosi per soccorrerlo, ruppe uno degli antichi marmi cilindrici dove avveniva il battesimo”
Davanti al Battistero notiamo un grande cantiere intorno ad una chiesa con una folla di muratori, bestie da tiro e un’enorme quantità di pietre e marmi.
“Che cosa stanno costruendo qui?”
“ Qui si sta realizzando la nuova Cattedrale di Firenze, perché l’attuale Santa Reparata non è adeguata alla grandezza della città. L’architetto Arnolfo di Cambio ha progettato una nuova Chiesa che sarà la più grande del mondo!”.
“ Che meraviglia, ma quando sarà finita?”
“ Ci vorranno molti anni, quasi 150 prima di poterla ammirare “
“Ma Dante dov’è?”chiediamo impazienti - “ Eccolò là”
Beatrice indicò un uomo vestito di rosso , seduto su un masso, sul lato destro della Cattedrale, intento ad osservare con interesse il movimento dei lavoratori davanti a sé.
“Possiamo avvicinarci?” “ Certo”- rispose Beatrice- “ma ora io devo lasciarvi, mi ha fatto piacere conoscervi, addio” e il fantasma di Beatrice sparì, dileguandosi in una nube luminosa.
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